B&B Udine | Ristrutturazione e progetto di interni
w/ arch. Alex Dell'Angela - arch. Fabiano Picco
L’edificio, risalente ai primi del Novecento e riconducibile all’edilizia popolare, si sviluppa su tre livelli: piano terra, primo e secondo. Caratterizzato da proporzioni semplici e una distribuzione funzionale originaria ormai superata, l’intervento nasce dalla necessità di sostituire alcuni elementi strutturali compromessi, in particolare il solaio interpiano e la scala interna. Questo vincolo tecnico si è trasformato in opportunità progettuale, consentendo una rilettura complessiva degli spazi e un nuovo equilibrio tra funzione e comfort.
Pensati per accogliere le esigenze del viaggiatore contemporaneo, gli spazi al piano terra ospitano una piccola officina per la manutenzione delle biciclette degli ospiti e una lavanderia, a servizio della struttura.
Al primo piano è stato inserito un ambiente filtro tra l’ingresso e il bagno esistente, situato su un livello sfalsato e raggiungibile tramite tre gradini. Nello stesso livello si trova una cucina compatta, completamente integrata nello spazio ricavato sotto la scala.
La scala è elemento centrale del progetto: un sistema ibrido in cui i primi gradini, in legno, introducono alla rampa in acciaio, sospesa e incernierata ai muri perimetrali. Oltre a collegare i piani, separa cucina e soggiorno, diventando fulcro distributivo e visivo.
Al secondo piano trovano posto una camera matrimoniale e una singola, arredate in modo essenziale. L’arredo a giorno evoca il tema dell’accoglienza temporanea. La facciata, infine, si distingue per un segno cromatico deciso, un omaggio astratto al linguaggio visivo di Carlo Ciussi, artista udinese e un richiamo alla casa cantoniera un elemento caratterizzante del nostro territorio.
Il progetto coniuga recupero e contemporaneità, valorizzando la semplicità e l’identità originaria dell’edificio.
@Foto di Federico Comuzzo